47 milioni di € per proteggere la proprietà intellettuale delle PMI dell’UE
PRIMO PIANO 10 Gennaio 2022 digitalvoice
Commissione europea e Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) hanno varato il nuovo Fondo per le PMI dell’UE che offre voucher alle PMI con sede nell’UE per aiutarle a proteggere i loro diritti di proprietà intellettuale (PI). Si tratta del secondo Fondo per le PMI dell’UE volto a sostenere le PMI nella ripresa dalla COVID-19 e nelle transizioni verde e digitale per i prossimi tre anni (2022-2024).
Margrethe Vestager (NELLA FOTO), Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “Piccolo è bello, ma se le PMI vogliono crescere o diventare leader nelle nuove tecnologie devono proteggere le loro invenzioni e le loro creazioni, come fanno le grandi imprese. Il principale valore aggiunto di cui disponiamo nell’UE è rappresentato da nuove idee e competenze. Con questo fondo vogliamo aiutare le PMI a far fronte a questo periodo particolare e a restare forti e innovative nei decenni a venire.”
Il Commissario per il Mercato interno, Thierry Breton , ha dichiarato: “È evidente che le PMI sono state particolarmente colpite dalla crisi COVID-19, ma restano la spina dorsale della nostra economia e dei nostri ecosistemi. Questo fondo aiuterà le PMI a valorizzare le loro innovazioni e la loro creatività, il che è fondamentale per la loro ricapitalizzazione e affinché possano guidare le transizioni verde e digitale.”
Il Fondo per le PMI dell’UE offrirà il sostegno seguente:
- rimborso del 90% dei costi previsti dagli Stati membri per i servizi di IP Scan, che forniscono un’ampia valutazione delle esigenze della PMI richiedente in materia di proprietà intellettuale, tenendo conto del potenziale innovativo dei suoi beni immateriali;
- rimborso del 75% dei costi addebitati dagli uffici per la proprietà intellettuale (compresi gli uffici nazionali per la proprietà intellettuale, l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale e l’Ufficio del Benelux per la proprietà intellettuale) per la registrazione di marchi e disegni o modelli;
- rimborso del 50% dei costi addebitati dall’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale per l’ottenimento della protezione internazionale di marchi e disegni o modelli;
- rimborso del 50% dei costi addebitati dagli uffici nazionali dei brevetti per la registrazione dei brevetti nel 2022;
- a partire dal 2023 potrebbero essere previsti altri servizi, ad esempio il rimborso parziale dei costi della ricerca relativa allo stato anteriore della tecnica, dei costi di deposito della domanda di brevetto e dei costi della consulenza privata in materia di proprietà intellettuale da parte di avvocati di PI (per la registrazione di brevetti, gli accordi di licenza, la valutazione della PI, i costi della risoluzione alternativa delle controversie ecc.).
Per proteggere le loro innovazioni, le PMI hanno bisogno di strumenti flessibili e di finanziamenti rapidi e per la prima volta il nuovo Fondo per le PMI dell’UE riguarderà anche i brevetti. Il contributo finanziario della Commissione, pari a 2 milioni di €, sarà interamente destinato ai servizi relativi ai brevetti. Una PMI potrebbe ad esempio presentare domanda di rimborso dei costi di registrazione sostenuti per brevettare la sua invenzione in uno Stato membro.
Sarà possibile presentare domanda di sovvenzione durante l’intero periodo 2022-2024. Le domande saranno esaminate e valutate sulla base del principio “primo arrivato, primo servito”. Le PMI senza esperienza in materia di proprietà intellettuale sono invitate a presentare in primo luogo una domanda per un servizio di IP Scan e a richiedere gli altri servizi solo successivamente.
IL PRIMO INVITO è visibile qui