Al G7 ITC approvata la “Carta per un mondo digitalmente connesso”
ICTPRIMO PIANOPROTAGONISTI 2 Maggio 2016 digitalvoice
Il sottosegretario Giacomelli: “Internet diritto universale, nel 2017 appuntamento in Italia”
“Condividiamo l’obiettivo della globalizzazione della connettività perché l’accesso a Internet va considerato un diritto universale. Ma la globalizzazione della connettivitá non é solo il diritto a Internet ma è garanzia dei diritti al cibo, all’acqua, alla salute, alla cultura come un patrimonio condiviso e fruibile. L’Italia propone che la digitalizzazione del patrimonio culturale diventi uno dei temi dell’agenda del G7 dell’ICT che l’Italia ospiterá nel 2017”.
Così, in chiusura del G7 ICT che si é temuto a Takamatsu (Giappone), il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico con delega alle comunicazioni Antonello Giacomelli ha anticipato i temi principali del G7 ICT dell’anno prossimo che si terrá in Italia.
In Giappone sono stati approvato due documenti: la Carta per un mondo digitalmente connesso e la Dichiarazione congiunta dei ministri del G7.
Nella Carta i sette grandi si impegnano a diffondere la connettivitá di persone e oggetti (entro il 2020 un miliardo e mezzo di persone in più sulla Rete), a promuovere e proteggere il libero flusso delle informazioni, i diritti umani, la privacy e la cybersecurity, a supportare un approccio multi-stakeholder nella Internet governance, a rafforzare gli investimenti nelle infrastrutture e a promuovere l’innovazione e l’uso delle nuove tecnologie. In particolare sull’innovazione il G7 promuove l’interoperabilitá degli standard, gli open data, la tutela della proprietá intellettuale, lo sviluppo del capitale umano e delle nuove tecnologie.
La Dichiarazione congiunta indica le azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi della Carta.