Previsione aumento attacchi su hardware, dispositivi basati su ARM e sistemi cyber-fisici
PRIMO PIANO 21 Novembre 2019 digitalvoice
Black Hat, produttore mondiale di eventi sulla sicurezza informatica, oggi pone l’accento sulle previsioni da parte dei membri del Comitato di revisione di Black Hat Europe in ambito di tecnologia, sistemi e attacchi che domineranno il settore della sicurezza informatica nel 2020. Gli attacchi su hardware, dispositivi basati su ARM e sistemi cyber-fisici saranno un argomento di particolare preoccupazione nel 2020 e saranno messi in risalto al prossimo Black Hat Europe, a Londra, in Inghilterra dal 2 al 5 dicembre.
Gli attacchi basati su hardware erano considerati incredibilmente di nicchia in precedenza, ma secondo Daniel Cuthbert, Responsabile globale della ricerca sulla sicurezza di Banco Santander, gli attacchi hardware diventeranno una consuetudine nel 2020.
“Con l’avvento della comunità creativa e l’accesso ad hardware e design economici, l’efficacia dei metodi di attacco basati su hardware per l’accesso o la sovversione è migliorata”, sostiene Cuthbert. “I consumatori credono fermamente che i propri dispositivi fisici non abbiano componenti nocivi, ma questa convinzione potrebbe diventare molto più che un problema in futuro”.
Lo sfruttamento dell’IoT è diventato particolarmente rilevante con la crescita delle quote di mercato dei dispositivi basati su ARM, oltre alla sostituzione di altri processori per l’elaborazione tradizionale, desktop, portatili e sistemi server. Secondo Maria Markstedter, ricercatrice di sicurezza indipendente e formatrice, i dispositivi basati su ARM meriterebbero maggiore attenzione nel 2020.
“Con le nuove versioni di Windows su ARM e le voci sul fatto che Apple stia sostituendo Intel con processori ARM, mi aspetto un aumento del numero di persone che cercano di proteggere e sfruttare i dispositivi basati su ARM”, sostiene Markstedter.
Secondo Stefano Zanero, professore associato del Politecnico di Milano, in futuro potrebbe esserci un aumento degli attacchi di hacking ai sistemi cyber-fisici:
Zanero continua, “Gli esperti di sicurezza informatica sono da tempo a conoscenza del fatto che i sistemi cyber-fisici, in particolare nel mondo industriale e automotive, sono stati progettati per un modello ambientale e di minacce differente. Ci avviciniamo al momento in cui non avremo tempo di progettare nuovamente questi sistemi in modo che resistano agli obiettivi degli hacker moderni”.
Per vedere la lista completa delle conferenze: blackhat.com/eu-19/briefings/schedule/index.html
Il Comitato di revisione di Black Hat Europe è composto dai più affidabili e distinti professionisti sulla sicurezza del settore e da leader scelti tra varie aree della comunità di sicurezza informatica. Il Comitato di revisione fornisce consulenza a Black Hat in quanto a direzione strategica, revisionando e programmando i contenuti delle conferenze, oltre a fornire impareggiabili informazioni utili nella comunità di ricerca.
nella foto Daniel Cuthbert ,Responsabile globale della ricerca sulla sicurezza di Banco Santander