Combinando la tecnologia Raspberry Pi 4, la francese IKOULA lancia il primo micro server IPv4 e IPv6
AZIENDE 19 Marzo 2020 digitalvoice
IKOULA – leader nei server dedicati, nell’outsourcing e nel cloud – punta sull’innovazione con il lancio del primo micro server IPv6 e IPv4. Combinando la tecnologia Raspberry Pi 4 con la sua infrastruttura professionale e il supporto 24/7, la francese IKOULA propone un server dedicato e versatile per meno di 10 euro al mese.
“Con la creazione di IKOULA nel 1998 abbiamo precorso i tempi e l’esplosione del web. Per noi anche oggi è importante anticipare le esigenze dei nostri clienti con l’offerta di prodotti innovativi”, spiega Jules-Henri GAVETTI, CEO e co-fondatore di IKOULA. “Proponendo questi due tipi di IP sopperiamo alla futura carenza di indirizzi IPv4, al contempo permettendo agli utenti di soddisfare ogni esigenza in materia di servizi correnti, senza alcuna restrizione”.
Spesso ed erroneamente considerato come un puro server domestico, Raspberry Pi 4 nasconde la sua vera natura: può essere infatti un eccellente strumento per l’utilizzo professionale se utilizzato in modalità “Remota” in un centro dati. Scegliendo l’hosting in remoto per il loro Raspberry, gli utenti possono usufruire del sistema di sicurezza di un datacenter, con un team di supporto disponibile in ogni momento, ma soprattutto beneficiando della disponibilità elevata, di una rete elettrica professionale e dell’ampiezza di banda asincrona da 1Gbps. In altri termini, questo prodotto è il mix ideale per l’hosting dei siti web, per lo sviluppo di alcune applicazioni, per il backup di ogni tipo di dati e persino per la creazione di una VPN o di un gruppo di server Docker.
Il consumo ridotto rappresenta un altro vantaggio di questo tipo di micro server rispetto a un server dedicato tradizionale; scegliendo questo prodotto ridurrete davvero l’impatto ecologico delle vostre attività.
Per ulteriori informazioni fare clic qui.
Nella foto Jules-Henri GAVETTI, CEO e co-fondatore di IKOULA