Commissione UE : sostegni per la produzione di batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore
PRIMO PIANO 15 Gennaio 2024 digitalvoice
La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme sugli aiuti di Stato, il quadro temporaneo di crisi e transizione, un programma francese da 2,9 miliardi di euro a sostegno della produzione di batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore, relativi componenti chiave e materie prime critiche.
Inoltre, la Commissione ha approvato aiuti di Stato per 902 milioni di euro dalla Germania all’azienda Northvolt, produttore svedese di batterie, sempre nell’ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione. La misura sosterrà i piani di Northvolt di costruire una gigafactory per la produzione di celle di batterie a Heide, Schleswig-Holstein, un’area assistita ai fini degli aiuti regionali, con costi di investimento complessivi di circa 2,5 miliardi di euro.
La vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager (FOTO), responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “La produzione di apparecchiature a impatto zero in Europa è di interesse strategico per l’economia e la società europee. Ha un’enorme importanza per raggiungere i nostri obiettivi in materia di mobilità pulita, sostenibilità e competitività.
Oggi la Commissione ha approvato un programma francese da 2,9 miliardi di euro a sostegno della produzione di batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore, relativi componenti chiave e materie prime critiche. La misura è stata valutata nell’ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione. Dal marzo 2023 consente agli Stati membri di elaborare regimi semplici ed efficaci per sostenere gli investimenti in apparecchiature a zero emissioni nette, garantendo nel contempo che il sostegno sia proporzionato, mirato e temporaneo. Fa seguito all’approvazione di programmi simili in Austria, Belgio, Germania, Ungheria, Italia, Slovacchia e Spagna, per un valore totale di 9,1 miliardi di euro, e con molti altri in cantiere.
Sempre oggi la Commissione ha adottato una decisione separata che approva 902 milioni di euro di sostegno tedesco a Northvolt. L’aiuto consentirà a Northvolt di investire in una gigafactory per produrre celle di batterie per veicoli elettrici in Europa anziché negli Stati Uniti. Si tratta della prima misura individuale approvata in linea con la possibilità eccezionale prevista dal quadro temporaneo di crisi e transizione. Consente di fornire importi di aiuto più elevati se l’investimento rischia di essere dirottato dall’Europa a causa della disponibilità di sussidi esteri.
Le decisioni di oggi dimostrano che le nostre norme sugli aiuti di Stato consentono agli Stati membri di accelerare gli investimenti a zero emissioni in questo momento critico, tutelando al tempo stesso la parità di condizioni nel mercato unico e gli obiettivi di coesione