UE: orientamenti e raccomandazioni per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili in vista dell’anniversario del piano REPowerEU
PRIMO PIANO 17 Maggio 2024 digitalvoice
A quasi due anni dall’adozione del piano REPowerEU, la Commissione eurpea fornisce oggi un sostegno supplementare agli Stati membri per accelerare ulteriormente la diffusione delle energie rinnovabili e ridurre le importazioni di combustibili fossili russi. La Commissione ha adottato una serie di raccomandazioni e documenti di orientamento nuovi e aggiornati per migliorare e semplificare le procedure di autorizzazione e le aste per le energie rinnovabili. Tali documenti contribuiranno ad attuare il quadro dell’UE per le energie rinnovabili migliorando le condizioni per una rapida diffusione delle energie rinnovabili prodotte internamente. Stimolando la domanda di tecnologie pulite prodotte in Europa, l’iniziativa contribuirà anche a rafforzare la competitività industriale, ad aumentare la resilienza del sistema energetico e a realizzare il Green Deal europeo.
Procedure di autorizzazione più rapide e semplici
Nella raccomandazione aggiornata sull’accelerazione delle procedure autorizzative e nei relativi orientamenti adottati oggi, la Commissione evidenzia come migliorare le procedure di pianificazione e autorizzazione per le energie rinnovabili e i relativi progetti infrastrutturali nell’UE. Gli orientamenti aggiornati in materia di autorizzazioni forniscono esempi di buone pratiche su procedure di rilascio delle autorizzazioni più rapide e semplici; sottolinea l’importanza della digitalizzazione e della partecipazione della comunità, delle risorse umane e delle competenze; e illustra come gestire al meglio le procedure di selezione dei siti e le connessioni di rete.
La Commissione ha inoltre adottato un ulteriore documento di orientamento sulla designazione delle zone di accelerazione per le energie rinnovabili. Ai sensi della direttiva riveduta sulle energie rinnovabili, si tratta di luoghi in cui la diffusione di progetti di energia rinnovabile non dovrebbe avere impatti ambientali significativi e le procedure necessarie sono pertanto accelerate per garantire una rapida diffusione di tecnologie specifiche. Gli elementi chiave per la selezione di tali zone sono la disponibilità di strumenti digitali per la pianificazione e la mappatura e di dati sulla capacità di energia rinnovabile e sul potenziale impatto ambientale. Nei suoi orientamenti, la Commissione sottolinea inoltre il ruolo di un adeguato coinvolgimento dei portatori di interessi e di una consultazione pubblica per facilitare una designazione efficace di tali zone di accelerazione.
Maroš Šefčovič, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche afferma “Le energie rinnovabili sono fondamentali per conseguire la decarbonizzazione dell’industria europea. Rappresenta inoltre un’opportunità economica per l’Europa a sé stante, sulla base della nostra attuale leadership mondiale in una serie di tecnologie chiave. Con l’iniziativa odierna aiutiamo le imprese europee ad accelerare i loro investimenti nelle energie rinnovabili e ad aumentarne la diffusione in tutta Europa. Grazie all’introduzione di criteri diversi dal prezzo nelle aste, offriamo alla nostra industria la possibilità di prosperare a livello nazionale e di competere in condizioni di parità”.
Kadri Simson (FOTO) , commissaria per l’Energia dichiara: “Una maggiore prevedibilità e una più rapida autorizzazione sono fondamentali per inviare i giusti segnali di investimento lungo tutta la catena del valore delle energie rinnovabili. Gli orientamenti odierni della Commissione aiuteranno gli Stati membri ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili. Con l’avvicinarsi di due anni dall’adozione del piano REPowerEU, è importante dare un ulteriore impulso alle fonti energetiche pulite a livello locale, per consentirci di sostituire un numero ancora maggiore di combustibili fossili russi”.