Tutti a Padova per confrontarsi sull’innovazione
INNOVAZIONE 26 Settembre 2016 digitalvoice
Da venerdì 30 settembre a sabato 1 ottobre Padova si animerà nelle sue strade e nei suoi luoghi simbolo, per ospitare per la prima volta un festival “diffuso” dal carattere scientifico ma aperto assolutamente a tutti, dagli studiosi di fama mondiale al grande pubblico. Si tratta di Padova Nòva-Open Innovation Days, organizzato da Nòva24 in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova: una due giorni di eventi pubblici in diversi luoghi della città in cui tutti – studenti, ricercatori, esperti mondiali, istituzioni, cittadini – saranno invitati a confrontarsi su tre temi legati dal filo rosso dell’innovazione e fondamentali per il presente e il futuro: il Cambiamento climatico – rischi, ricadute e opportunità sulla nostra vita, le nostre città e la nostra società; la Medicina del futuro – innovazione e cambiamenti nelle politiche per la salute; e la Democrazia e informazione – mezzi d’informazione e piattaforme digitali per la partecipazione dei cittadini.
Molti gli eventi in programma e articolati in differenti format con l’obiettivo di intrecciare i temi alti della ricerca e dell’innovazione con momenti di entertainment: dai dibattiti, incontri con i talenti della scienza e lectio magistralis ai “Tavoli della Ragione”, i “Processi” e gli Speakers’ Corner fino alla Rassegna di documentari scientifici Nòva Docu e ai laboratori per bambini di Open Innovation Kids. Una due giorni a cavallo della Notte dei Ricercatori, l’altro grande appuntamento organizzato il 30 settembre dall’Università di Padova.
Tra gli ospiti attesi, il Ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda (nella foto), che parlerà di Sviluppo Industria 4.0 e università. Il venerdì 30 settembre alle ore 10.30 presso l’Aula Magna il Ministro Calenda presenterà il piano industria 4.0 e spiegherà l’importanza di concentrare gli investimenti per la ricerca e la svolta dell’industria e del manifatturiero sulle tecnologie digitali in un numero limitato di poli italiani: ci si attende un commento sullo sforzo di aggregazione che le università venete stanno facendo per candidarsi a poter accogliere tali investimenti. Tra gli ospiti anche il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Marco Gay che sabato 1 ottobre alle ore 11.30 terrà un keynote sul dialogo tra imprenditori e scienza; Ilaria Capua, la scienziata e virologa italiana nota in tutto il mondo per i suoi studi sui virus influenzali e in particolare sull’influenza aviaria; Giovanni Rezza, Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma; Telmo Pievani, filosofo ed epistemologo italiano; Enrico Ghezzi, critico cinematografico, saggista, autore e conduttore televisivo; Carlo Ratti, architetto, inventore, educatore e attivista; Rosy Battaglia, ideatrice di Cittadini Reattivi e nome importante del giornalismo civile.
I Tavoli della Ragione, in particolare, sono un esperimento senza precedenti, concepito per mostrare come cittadini ed esperti possono confrontarsi e arrivare a soluzioni condivise su temi complessi e globali: venerdì 30 settembre i 30 “Tavoli della Ragione”, ospitati nell’omonimo palazzo padovano, vedranno 10 partecipanti a tavolo discutere su un argomento specifico e di interesse comune per un tempo limitato, trovando un accordo finale e operativo utile per la ricerca futura. Per partecipare e dare un contributo alla discussione basta iscriversi online su http://tavoliragione.nova.civici.eu/.
Il grande pubblico potrà partecipare sabato 1 ottobre anche ai “Processi”, momenti di dibattito in cui due sostenitori di tesi contrastanti e due giurie, una di esperti e una popolare, dibatteranno sull’Europa nel dopo Brexit e sul reale impegno delle case farmaceutiche nella lotta ai microbi.