La volontà di rendere l’infrastruttura invisibile, consentendo all’IT di concentrarsi sulle applicazioni e sui servizi che sono il propulsore dell’attività aziendale, e l’obiettivo – dichiarato dal CEO Dheeraj Pandey – di ‘semplificare e armonizzare le attività del data center per l’era mult-cloud’ sono i capisaldi della mission di Nutanix, il colosso di San Jose, presente sul mercato con il software Nutanix Enterprise Cloud OS.
Progettato per unire la potenza di una soluzione web-scale a un design ottimizzato per i consumatori, il software Nutanix unisce un’ingegnerizzazione tipica delle infrastrutture cloud con una semplicità di utilizzo che trae ispirazione dalle piattaforme consumer facendo convergere, nativamente, capacità di calcolo, virtualizzazione e storage in una soluzione resiliente e software-defined dotata di intelligenza artificiale.
La redazione di Digital Voice ha incontrato Alberto Filisetti, Country Manager per l’Italia.
Per rimanere competitivi su un mercato dinamico, come quello di riferimento, pensa vi siano strategie aziendali da potenziare? Se sì, quali?
Basandomi sulla mia esperienza personale (sono in Nutanix dal 2011), ho capito che ‘potenziare’ significa strutturarsi in funzione di ciò che chiede il mercato. Un mercato che oggi vuole sentirsi raccontare qualcosa di nuovo, e vuole sentirselo raccontare da persone molto, molto preparate.
Fatta questa premessa, ritengo che, grazie al lavoro di squadra messo a punto negli ultimi 5/6 anni, che ci ha portato a ottimizzare il team italiano, Nutanix sia oggi una realtà competitiva e perfettamente in grado di rispondere a una domanda competente e di alto profilo. Il mercato vuole un interlocutore di livello, e Nutanix, anche in virtù di una struttura di canale eccellente come quella che fa capo a Matteo Uva, Channel Sales Manager per l’Italia, è perfettamente in grado di portare valore aggiunto nelle contrattazioni.
Mi sento di poter finalmente affermare che oggi Nutanix è in grado di rispondere al meglio alle richieste del mercato di riferimento. Ciò premesso, tutto è perfettibile e quindi per il futuro ci proponiamo di continuare a lavorare al meglio (come abbiamo sempre fatto), procedendo nell’ottica di privilegiare la qualità e non la quantità.
A supporto di una proposta oggettivamente forte, tra i programmi per il futuro prossimo se e cosa avete in mente per rafforzare il customer care?
Ritengo che basterebbe solo spingere verso un ampliamento della copertura territoriale: vantiamo infatti una forza commerciale, supportata in modo impeccabile dal Team di System Engineer capeggiato da Christian Turcati, molto valida e di totale eccellenza sotto ogni profilo.
Nell’immediato futuro punteremo ad ‘allargarci’ poco per volta, così da riuscire a garantire la debita attenzione a quanti più clienti ne avranno bisogno. Nell’ottica Nutanix, infatti, i clienti sono una risorsa e come tale vanno ‘coccolati’ e accuditi, vanno presi per mano e accompagnati, passo dopo passo, lungo un percorso che consideriamo alla stregua di una vera e propria strada di innovazione. Da percorrere insieme.
Non va dimenticato che il mondo Nutanix è un mondo che parla di Enterprise Cloud, vale a dire di cloud ibrido, di application automation&orchestration fino ad arrivare alla piu’ nota iperconvergenza. Sono concetti molto complessi, che per essere gestiti in autonomia, richiedono competenze di cui non tutti i clienti dispongono. Per questo, tra gli obbiettivi di Nutanix vi è proprio quello di mettere a disposizione di ciascun cliente ogni risorsa necessaria per affrontare il cammino insieme all’azienda. Sono certo che una simile strategia non potrà che confermare e ampliare il nostro successo.
Nella Foto Alberto Filisetti, Country Manager per l’Italia
