Hevolus: una realtà giovane che propone soluzioni per migliorare la customer experience
AZIENDE 3 Dicembre 2018 digitalvoice
Intervista ad Antonio Squeo, Chief Innovation Officer di Hevolus
Hevolus è un’azienda B2B di respiro internazionale, specializzata in ricerca e sviluppo di business model innovativi. Smau ha rappresentato per l’azienda la cornice ideale per presentare in anteprima le sue nuove soluzioni dedicate al miglioramento della customer experience. Si tratta di una realtà relativamente giovane ma che ha già raggiunto obiettivi incredibili e, partita dal Sud Italia, ha cavalcato un’internazionalizzazione invidiabile, basti pensare che è una delle pochissime aziende in Europa ad essere partner di Microsoft per la Mixed Reality e che vanta ulteriori collaborazioni con grandi nomi del settore retail a 360 gradi. Nel corso di SMAU, ha presentato due casi di successo – uno legato alla collaborazione con Würth e l’altro con Natuzzi – entrambi insigniti del Premio Innovazione SMAU 2018.
Quali sono e in cosa consistono le soluzioni studiate per Würth?
Würth è un nostro partner storico e siamo felici di poter continuare a portare innovazione in un’azienda di tale rilevanza internazionale, essedo leader mondiale nella distribuzione di prodotti e sistemi per il fissaggio e il montaggio. La prima holo app studiata per loro è stata HoloWarehouse, un’innovativa applicazione per presentare e co-progettare le proprie soluzioni logistiche con tecnologia olografica e Hololens, alla quale ha fatto seguito una seconda holo app, HoloMaintenance, che invece garantisce la gestione delle attività post-vendita di manutenzione e assistenza remota. Entrambe le soluzioni propongono una vision comune: cambiare i paradigmi tradizionali dell‘esperienza di acquisto e del rapporto fornitore/cliente dando vita a idee e informazioni, anche complesse, attraverso i visori Microsoft Hololens, che permettono di visualizzare nella realtà fisica ologrammi 3D ad alta definizione e dimostrazioni di prodotto su vasta scala.
Quali sono le caratteristiche di HoloWarehouse?
Partiamo da quella che era l’esigenza di Würth, ossia dotare la rete vendita di nuovi strumenti per la presentazione e la progettazione delle proprie soluzioni logistiche, superando le difficoltà derivanti dalla mole delle caratteristiche tecniche, dimensionali e funzionali dei vari sistemi. Grazie alla collaborazione con Hevolus, Würth ha raggiunto il suo obiettivo con HoloWarehouse. Indossati i visori Microsoft per la mixed reality, infatti, il venditore e il potenziale cliente iniziano una esperienza integrata che li porterà prima ad assistere all’animazione olografica dell’intero processo di approvvigionamento, stoccaggio e riordino di articoli C dai centri logistici Würth a quelli del cliente, e poi a visualizzare, posti nell’ambiente reale, gli ologrammi 3D delle varie soluzioni logistiche di Würth, fino a configurare il progetto desiderato, perfettamente aderente agli spazi di magazzino a disposizione e alle reali esigenze di stoccaggio del cliente.
Un esempio concreto di utilizzo è quello legato ai distributori automatici per l’antinfortunistica Würth, parliamo di dispenser di guanti, mascherine, occhiali di sicurezza e non solo. Grazie alla tecnologia Hevolus e agli Hololens di Microsoft, l’ologramma 3D del distributore ne mostra il funzionamento: già al solo passaggio di un badge elettronico, il dispenser sa cosa erogare al lavoratore e gli fornisce l’equipaggiamento di sicurezza personalizzato in base alla sua mansione lavorativa, garantendo all’azienda il tracciamento quotidiano dei prodotti stoccati e permettendo la gestione in tempo reale dei riordini.
In caso di guasti o malfunzionamenti come si interviene?
Grazie a HoloMaintenance, Würth può gestire in tempi rapidissimi gli interventi di manutenzione o riparazione del distributore in modo diretto, ottenendo le informazioni necessarie dall’ologramma 3D o in modalità remota, chiamando in videoconferenza il supporto tecnico specializzato che potrà vedere esattamente ciò che l’operatore on site visualizza con gli Hololens e indirizzarne diagnosi e procedure di intervento. Grazie alla sua valenza trasversale, HoloMaintenance è la soluzione ideale per le attività di manutenzione di qualunque azienda dotata di strumentazioni che necessitino di assistenza, superando ogni limite di spazialità e temporalità.
Altre soluzioni che avete studiato?
Abbiamo presentato nel corso di SMAU anche un’innovativa soluzione – Photoplanner – studiata per Natuzzi, la più grande azienda italiana nel settore dell’arredamento con la quale condividiamo la regione di appartenenza, la Puglia. Grazie a questa soluzione, è sufficiente scattare una foto del proprio ambiente domestico da arredare per poter vivere un’emozionante esperienza di Mixed Reality nel negozio Natuzzi: una volta indossati i visori di mixed reality, il cliente può immergersi nella propria casa, scegliendo i modelli d’arredo, provandone colori e materiali, e sperimentando anche la disposizione nell’ambiente. Grazie a questa soluzione, quindi, non c’è più bisogno di immaginare come sarà la propria casa, perché la si potrà vedere con i propri occhi.
Queste soluzioni possono essere adattate alle PMI?
Prima le piccole o medie aziende non potevano accedere a questa tecnologia, ma ora – grazie ai progetti già sviluppati per le grosse aziende – è possibile fare questo trasferimento tecnologico. Nella visione di Hevolus la tecnologia deve essere usata in modo funzionale, non deve essere finalizzata a fare consulenze inconcludenti ma deve rispondere a quesiti specifici, ad esempio “come la tecnologia può aiutarmi a cambiare la mia azienda? Cosa può fare per me in concreto?”. Il nostro obiettivo è rispondere con i fatti a queste domande.
Foto Antonio Squeo, Chief Innovation Officer di Hevolus
Chi è Hevolus
Hevolus si rivolge al settore Retail dell’industria del mobile e di qualsiasi azienda con un importante network retail sia B2B che B2C e si occupa di Corporate Open Innovation per la multinazionale Würth, con progetti di successo rivolti ad alcuni settori chiave del gruppo, tra cui la falegnameria, la costruzione di navi da crociera e yacht, l’industria del legno e l’industria manifatturiera. Utilizzando tecnologie disruptive per creare una customer experience coinvolgente ed emozionale, l’offerta di Hevolus è ready to go e comprende lo studio del customer journey, il design del modello di business, lo sviluppo di tutti i software necessari al funzionamento, i test operativi. Diretta da un management rosa, oggi Hevolus vanta un importante ecosistema tecnologico e collabora con SER&Practices, spin-off del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari – Aldo Moro e con SERLab, laboratorio di ricerca del medesimo dipartimento. Tutte le soluzioni Hevolus sono caratterizzate da un elevato contenuto di innovazione tecnologica (Mixed Reality e Azure, Intelligenza Artificiale, Microsoft Dynamics e servizi cognitivi). Tra le principali referenze: Würth Italia, Würth Group, Natuzzi, Veneta Cucine, Maronese ACF, Gessi. Per ulteriori dettagli: www.hevolus.it