Accordo per realizzare in Calabria il più grande hub per l’innovazione
INNOVAZIONE 5 Novembre 2021 digitalvoice
Harmonic Innovation Hub Srl e Azimut Libera Impresa SGR, che agiscono, rispettivamente, in nome e per conto di Harmonic Innovation Group e del Fondo Infrastrutture per la Crescita -ESG (IPC) annunciano di aver perfezionato un accordo vincolante volto alla realizzazione nel Sud Italia del più grande hub per l’innovazione concepito per favorire il progresso tecnologico e imprenditoriale di tutta l’area del Mediterraneo.
Il Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG di Azimut Libera Impresa SGR investirà oltre 35 milioni di euro per la realizzazione dell’Harmonic Innovation Hub: 20mila mq, strategicamente collocati vicino al polo universitario, direzionale ed industriale di Catanzaro, nel Comune di Tiriolo, a 10 minuti dallo snodo intermodale di Lamezia Terme e dal suo aeroporto. Un progetto all’avanguardia che verrà realizzato acquistando una struttura di proprietà di Central SICAF S.p.A
L’obiettivo del progetto è la creazione di un ecosistema innovativo stabile impegnato nella ricerca e sviluppo di soluzioni tecnologiche di avanguardia, capaci di dare risposte efficaci alle principali criticità ambientali, sociali ed economiche dell’area del Mediterraneo, promuovendo, al contempo, la crescita, lo sviluppo ed il progresso sostenibile ed equo delle stesse aree. Le attività si concentreranno in particolare su cinque temi specifici: Circular Economy, Rural Innovation, Smart Industry, Smart Society, Life Science. Tale impostazione costituisce un’evoluzione del modello promosso nel corso degli ultimi anni da Entopan, che ha saputo mettere in contatto startup e grandi corporate, attivando il sostegno di capitali privati, coinvolgendo partner industriali, scientifici e finanziari di caratura internazionale, coltivando un forte sistema valoriale comune attraverso un richiamo costante ai principi dell’Innovazione armonica. Modello ed ecosistema oggi perfettamente coerenti (e per molti ambiti in anticipo) con gli obiettivi e gli strumenti definiti dal PNRR per l’accelerazione e il governo della trasformazione economica e sociale, che prevedono investimenti per circa 40mld di euro nei prossimi 5 anni.
All’interno dell’Harmonic Innovation Hub si integreranno attività di accelerazione, ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico e formazione.
Il progetto nasce potendo contare già su un network di oltre 600 tra startup, PMI, grandi corporate, centri di competenza e fondi di investimento.
Andrea Cornetti, Amministratore Delegato Real Estate e Infrastrutture di Azimut Libera Impresa SGR commenta: «L’investimento in Harmonic Innovation Hub giunge ad esito di un approfondito dialogo con Entopan e rappresenta la sintesi di quanto avevamo immaginato quando abbiamo iniziato a progettare il Fondo IPC, uno strumento dedicato alle infrastrutture sociali che segue un approccio di impact investing per produrre effetti sociali e ambientali positivi e allo stesso tempo ritorni finanziari. Il nostro scopo è investire in infrastrutture che guardano al futuro svolgendo attività utili per il territorio e per il Paese capaci di generare una redditività di lungo periodo e in poco tempo dal lancio del Fondo abbiamo realizzato diversi progetti, ciascuno con spiccate caratteristiche ESG riconducibili anche agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’agenda ONU 2030. Siamo particolarmente lieti di collaborare con Harmonic Innovation Hub per il nostro primo investimento al Sud che avrà importanti influssi su tutta l’area del Mediterraneo».
Il closing giunge ad esito del percorso visionario e innovativo avviato da Entopan, il cui founder Francesco Cicione commenta «Siamo grati ad Azimut. Il suo supporto coraggioso permette alla nostra idea di ecosistema di entrare in una seconda fase di sviluppo, abilitandone un salto di scala per dimensione e impatti, in coerenza con gli orientamenti dell’UE, del Governo e del PNRR. È la testimonianza di come le idee buone ed innovative possano attrarre investimenti anche nei nostri territori e di come l’incontro fecondo tra una impresa creativa e un capitalismo generativo, possa promuovere una soggettività territoriale poietica, implementando modelli sostenibili di investimento e matching fund anche in prospettiva pubblico/privata. Il nostro è un progetto nativamente inclusivo, coesivo e, pertanto, possibilista, che rifiuta il tribalismo competitivo e si pone al servizio di ogni altra positiva esperienza di futuro. È giunto il momento di mettere in rete le eccellenze per fare della Calabria e del Mezzogiorno un’unica, multiforme e qualificata piattaforma mediterranea perl’innovazione e la crescita sostenibili. Se cresce il Sud cresce l’Italia. Se cresce il Mediterraneo cresce l’Europa. Possiamo svolgere un ruolo da protagonisti nelle dinamiche geopolitiche finalizzate a valorizzare la centralità dei paesi dell’oceano medio e del continente africano. In questa prospettiva facciamo nostre le riflessioni del Presidente Mattarella alla conferenza Insieme con l’Africa. L’Harmonic Innovation Hub, ispirato dai principi dell’innovazione armonica e radicato nella cultura magno-greca, opererà per contribuire a realizzarne l’auspicio: una vasta regione integrata, stabile politicamente, dinamica economicamente e vibrante culturalmente. È il nostro piccolo contributo a supporto della nascente Financial Alliance for Net Zero scaturita dal G20 e da COP26 ».
Nell’operazione, per Harmonic Innovation Hub, lo Studio Tonucci&Partners ha agito in qualità di legal advisor e il Gruppo Ferraro in qualità di main partner tecnico. Per il Fondo IPC, la Studio Legance Avvocati Associati ha agito quale legal advisor, e il Politecnico di Milano e Human Foundation, quali advisor scientifici le attività ESG e di sostenibilità dell’investimento.
nella foto da sinistra Francesco Cicione ed Andrea Cornetti