Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator website
CO+FACTORY, l’ HUB Industria 4.0 a Sesto San Giovanni
Share this… Facebook Pinterest Twitter Linkedin CO+FACTORY, l’ HUB Industria 4.0 a Sesto San Giovanni
abb rinascimento dig

TH2, business accelerator di Milano associato a Italia Startup, specializzato nel Digital Manufacturing e Food-Tech, e Co+Fabb, coworking per imprese basato su incontro, collaborazione e condivisione, hanno firmato una partnership per la creazione di CO+FACTORY, il primo HUB Industria 4.0 a Sesto San Giovanni in zona Carroponte.

All’interno degli oltre 4.000 mq di Co+Fabb, CO+FACTORY è un luogo di aggregazione, condivisione e servizi che diventa un punto di riferimento in Italia per l’innovazione manifatturiera 4.0. L’HUB prevede tre aree di intervento in filiera:

  • CO+LAB: co-working per start up e 1.200 mq di laboratori attrezzati per fast prototyping e testing.
  • CO+TH2: “business acceleration” da parte di TH2 per strutturare una crescita rapida ed efficace delle realtà ospitate supportandole nel consolidamento aziendale e finanziario.
  • CO+ACADEMY: corsi di formazione specializzata – (hw e sw) per l’Industria 4.0.

 

CO+FACTORY nasce da un presupposto: la piccola impresa industriale è il soggetto con maggiori difficoltà nell’acquisizione di competenze e tecnologie. Nello stesso tempo, il mondo digitale sta profondamente cambiando la manifattura, ma è una strada obbligatoria che le nostre imprese devono intraprendere per farsi trovare pronte e competitive in quella che viene chiamata la “Quarta Rivoluzione Industriale”.

CO+FACTORY è una struttura aperta e collaborativa la cui missione è dare accesso a tecnologie, competenze e servizi, ed in questo invita le imprese digitali ad unirsi.

Ci muoviamo in questa direzione nel supportare le PMI manifatturiere e le start up” come dice Aldo Curinga, co-fondatore e presidente di TH2: “TH2 è un acceleratore specializzato nel strutturare una crescita rapida di start up e grow up che operano in ambito industriale. Abbiamo toccato con mano come la condivisione di idee, di competenze, di soluzioni e la creazione di partnership permetta una crescita più rapida e con minori costi per le nuove realtà ”. “Spesso – continua Curinga – abbiamo incontrato startup che, ad esempio, investono tempo e denaro nello sviluppo di soluzioni sw per l’IoT che per loro sono una componente strumentale – non il loro core-business – mentre altre startup hanno già pronta quella soluzione. Inoltre come acceleratore una parte molto importante del nostro lavoro è la creazione di collaborazioni industriali con gruppi o società già affermate a supporto delle realtà che stiamo seguendo. Ecco che condivisione e co-creazione, modalità di lavoro e di crescita ormai scontate nel digitale, devono essere trasferite nel mondo manifatturiero” .

La filiera dei servizi di CO+FACTORY è per Fabio Terragni – fondatore di Co+Fabb – un aspetto differenziante e vincente: “Offriamo diversi supporti, dagli spazi di co-working, a laboratori e attrezzature per fast-prototyping e testing, fino alla formazione specializzata. Molte aziende dell’area nord Milano e della Brianza sentono il bisogno di portarsi in casa competenze tecnologiche e di avere accesso rapido e agevolato alla conoscenza e alla valutazione di soluzioni innovative provenienti dal mondo delle start up. CO+FACTORY permette questo: non solo l’incontro tra realtà manifatturiere e nuove attività digitali, ma anche la possibilità, per le aziende che già operano sui mercati, di sperimentare e seguire i progetti fin dall’inizio”.  “Un altro aspetto, al quale tengo molto” – conclude Terragni – “è la localizzazione a Sesto San Giovanni, non solamente per la storica cultura industriale che la caratterizza, ma anche per il fatto di come sia baricentrica rispetto al tessuto produttivo della Città Metropolitana e attraente anche per le aree più a nord. L’iniziativa dà inoltre, in prospettiva, uno slancio a una politica di reinsediamento manifatturiero urbano di tipo innovativo perseguito da città come Amburgo, Barcellona o New York. Non da ultimo il fatto che puntiamo su ambiti applicativi manifatturieri sui quali l’Italia ha una riconosciuta capacità e credibilità internazionale”.

 

Share this…

About author

digitalvoice

555555555555555555555 ssssssssssss