Forum Ambrosetti: Colao “ Nel 2026 fibra e 5G dovranno essere ovunque”

La quarantasettesima edizione dell’ annuale Forum Ambrosetti : “LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE” è iniziata venerdì 3 settembre  a Villa d’Este di Cernobbio, per concludersi domenica 5 settembre.

Missione e ambizione del Forum sono quelle di offrire come sempre alla classe dirigente internazionale ed italiana un’occasione di approfondimento seria e qualificata – supportata da analisi e ricerche – sugli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali e sulle loro implicazioni per le imprese e per i Paesi.

Come nel 2020, anche questa edizione è stata una iniziativa phygital (in parte fisica in parte digitale) con un hub centrale nella sede storica di Villa d’Este e collegati a questo, 200 hub in altre sedi in Italia, in Europa e nel resto del Mondo, con più di 70 Paesi coinvolti grazie a molti partner.

Molti gli ospiti tra cui il il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao (NELLA FOTO) che nel suo intervento ha affermato  «Con il mio lavoro devo far si  che l’Italia abbia la fibra o il 5G ovunque nel 2026. L’obiettivo di copertura ed equità della rete è primario e per realizzarlo ci saranno delle gare, ci saranno dei fondi pubblici  che dovranno essere utilizzati seguendo tutte le regole».

Il ministro parlando del Recovery dice : « questi 6 mesi, sono andati bene, abbiamo fatto un tagliando su tutte le iniziative. Sulla connettività entro questo mese  termineremo le consultazioni e inizieremo il disegno delle gare». “Per tutte le iniziative ci vogliono le persone e noi assumeremo e preciso che stiamo ricevendo molti curriculum perché sono tante le persone che vogliono mettere al servizio della digitalizzazione dell’Italia le loro competenze”

Colao ha sottolineato anche che è importante un’autonomia strategica europea dal punto di vista tecnologico “che vuol dire anche più imprese tecnologiche ed opportunità per i giovani” Secondo il ministro “gli europei saranno più confidenti che questo futuro possa essere ricco di opportunità”

Altro argomento su cui il ministro si è soffermato è il cloud di Stato in cui “ci sarà posto per tutti ma con regole ben trasparenti attuate dall’Agenzia sulla cibersecurity che martedì saranno illustrate”.