Le istituzioni dell’UE concordano priorità comuni per una trasformazione digitale sicura, protetta e sostenibile
PRIMO PIANO 16 Dicembre 2022 digitalvoice
A margine del Consiglio europeo, la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha firmato il testo – la dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali – insieme alla Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e al Primo ministro ceco Petr Fiala per la presidenza di turno del Consiglio.
La dichiarazione, che è stata presentata dalla Commissione nel gennaio di quest’anno, illustra l’impegno dell’UE a favore di una trasformazione digitale sicura, protetta e sostenibile che mette al centro le persone, in linea con i valori e i diritti fondamentali dell’UE. La dichiarazione conferma ai cittadini che i valori europei e i diritti e le libertà sanciti dal quadro giuridico dell’UE devono essere rispettati online così come offline. Il testo, articolato in sei capitoli, guiderà i responsabili politici e le imprese che si occupano delle nuove tecnologie. La dichiarazione orienterà inoltre l’approccio dell’UE alla trasformazione digitale in tutto il mondo.
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha dichiarato: “La firma della dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali rispecchia il nostro obiettivo comune di una trasformazione digitale che metta al primo posto le persone. I diritti contemplati dalla nostra dichiarazione sono garantiti a tutti i cittadini dell’UE sia online che offline. Inoltre i principi digitali sanciti nella dichiarazione orienteranno il nostro lavoro su tutte le nuove iniziative.”
La trasformazione digitale interessa ogni aspetto della vita delle persone. Offre opportunità in termini di miglioramento del benessere personale e di maggiore sostenibilità e crescita, ma può anche generare rischi ai quali occorre dare una risposta di politica pubblica. Con la dichiarazione sui diritti e i principi digitali, l’UE intende garantire i valori europei: mettendo le persone al centro della trasformazione digitale; favorendo la solidarietà e l’inclusione tramite la connettività, l’istruzione, la formazione e le competenze digitali, condizioni di lavoro giuste ed eque e l’accesso a servizi pubblici digitali; ribadendo l’importanza della libertà di scelta e di un ambiente digitale equo; promuovendo la partecipazione allo spazio pubblico digitale; aumentando la sicurezza e la protezione e conferendo maggiore autonomia e responsabilità nell’ambiente digitale, in particolare per i giovani; promuovendo la sostenibilità.
In concreto questi diritti e principi implicano: connettività digitale ad alta velocità e a prezzi accessibili ovunque e per tutti, classi ben attrezzate e insegnanti con le giuste competenze digitali, accesso agevole ai servizi pubblici online, un ambiente digitale sicuro per i bambini, disconnessione dopo l’orario di lavoro, la possibilità di ottenere informazioni facilmente comprensibili sull’impatto ambientale dei nostri prodotti digitali, il controllo di come vengono utilizzati i dati personali e con chi sono condivisi.
NELLA FOTO da sinistra Roberta Metsola, Petr Fiala, Ursula von der Leyen