Parlamento Europeo: audizione Iliana Ivanova commissaria designata per innovazione, ricerca, cultura, istruzione e gioventù
INNOVAZIONEPRIMO PIANO 6 Settembre 2023 digitalvoice
Le commissioni Industria, Ricerca ed Energia e Cultura e Istruzione hanno interrogato Iliana Ivanova (NELLA FOTO) , candidata bulgara per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù.
La signora Ivanova è stata nominata per sostituire Mariya Gabriel, che si è dimessa il 15 maggio per diventare vice primo ministro e ministro degli affari esteri della Bulgaria.
Durante il suo discorso introduttivo, la commissaria designata Iliana Ivanova ha presentato le sue priorità per investire nella ricerca e nell’innovazione nell’UE, rafforzando le competenze, promuovendo il ruolo coesivo della cultura e responsabilizzando i giovani. L’UE è una potenza scientifica, ha sottolineato, tuttavia il panorama rimane “frammentato” e gli investimenti sono al di sotto dell’obiettivo del 3% del PIL e dietro ai concorrenti globali. Ha promesso di fare tutto il possibile per sostenere il programma Orizzonte Europa come strumento per garantire che l’Europa possa essere “un pioniere a livello globale” e attrarre più risorse, anche attraverso partenariati, e per facilitare l’accesso ai finanziamenti per le PMI.
Affinché l’UE possa raggiungere il suo pieno potenziale, il Commissario designato ha affermato che è essenziale investire di più nella diversità dei talenti, delle competenze e dell’istruzione. Ha chiesto che i programmi siano messi a disposizione dei paesi partner, che siano avviate iniziative mirate per aumentare l’inclusione di genere, anche nello sport, e che sia completato lo spazio educativo dell’UE. La Ivanova ha inoltre sottolineato che lo sport è una risorsa importante per la coesione dell’UE nonché uno strumento per sostenere i valori europei e la salute mentale dei giovani.
Interrogazioni degli eurodeputati
I deputati hanno posto diverse domande su come migliorare Orizzonte Europa, il suo bilancio, l’efficienza e la trasparenza e su come adattarlo alle nuove sfide senza mettere a repentaglio le priorità esistenti. I deputati hanno inoltre chiesto come si potrebbero aiutare gli Stati membri e le regioni a ottenere risultati migliori nell’ambito del programma e come garantire che i finanziamenti stanziati vadano pienamente a vantaggio dei contribuenti.
I deputati hanno inoltre chiesto al Commissario designato di migliorare l’uguaglianza di genere, in particolare nello sport. Altri deputati hanno chiesto che si trovino modi per incentivare gli Stati membri a raggiungere l’obiettivo della ricerca del 3%.
Gli eurodeputati hanno sollevato anche la questione della libertà accademica in Europa, dei tagli proposti al bilancio di Europa Creativa e delle attuali lacune nell’accesso ai programmi di mobilità dell’UE a causa dei costi. Hanno interrogato il Commissario designato sui piani per trattenere i giovani talenti della ricerca in Europa, sui modi per affrontare il razzismo e la xenofobia in Europa attraverso strumenti educativi e sulla burocrazia che impedisce l’accesso ai programmi di istruzione e cultura dell’UE.