Parte il processo costituzionale telematico e gli atti diventano digitali
PRIMO PIANO 3 Dicembre 2021 digitalvoice
Da oggi è operativo il processo costituzionale telematico. Con e-Cost scompare la carta e gli atti di tutti i nuovi giudizi diventano digitali. La nuova piattaforma è raggiungibile all’indirizzo https://ecost.cortecostituzionale.it e consente ad avvocati, Avvocatura dello Stato, giudici, Regioni e a tutti i soggetti che, a qualunque titolo, possono promuovere giudizi, costituirsi o intervenire davanti alla Corte costituzionale, di depositare e scambiare atti e documenti in modalità telematica.
Il prerequisito per accedere al sistema e-Cost è disporre di un collegamento ad Internet e di un valido indirizzo di posta elettronica ordinaria o di posta elettronica certificata (PEC). Si precisa che, per gli Avvocati del libero foro, la disponibilità di un valido indirizzo di posta elettronica certificata è requisito essenziale per l’accesso al sistema.
Per accedere ad e-Cost è necessaria una preventiva fase di accreditamento, volta a riconoscere i soggetti “qualificati” ai fini del processo costituzionale telematico. Tale fase deve essere effettuata una sola volta per ottenere le credenziali di accesso e quindi
accedere a tutte le funzioni previste nel sistema e-Cost. Proprio per questa ragione, è comunque prevista una necessaria verifica da parte della Cancelleria della Corte costituzionale.
Effettuata la fase di accreditamento si potrà utilizzare e-Cost nelle seguenti modalità:
– attraverso specifici username e password, che vengono rilasciate al termine del processo di accreditamento;
– in alternativa, utilizzando lo SPID.
Sul sito della Corte costituzionale, nella sezione e-Cost, sono disponibili la “Guida per l’utente” e il video di presentazione.