The Guild: “L’UE e i governi nazionali devono investire di più nella ricerca, anche nel digitale e nell’IA”

The Guild of European Research è composta da 21 importanti Università ad alta intensità di ricerca provenienti da tutta Europa . E’ stata costituita nel 2016 per dare voce alla ricerca e all’innovazione per il futuro dell’Europa.

The Guild of European Research sollecita gli investimenti nella ricerca fondamentale per l’Unione europea di essere competitiva a livello globale nell’intelligenza artificiale e nella ricerca digitale. Ciò consentirà all’UE di realizzare le sue ambizioni di autonomia strategica nelle tecnologie digitali, affrontando nel contempo le pressanti sfide della società.

The Guild sottolinea che l’obiettivo dell’UE di aumentare la resilienza e la competitività deve andare di pari passo con un approccio alla digitalizzazione incentrato sull’uomo. Attraverso Orizzonte Europa, l’UE dovrebbe lavorare per sviluppare la propria economia digitale radicata nei valori comuni dell’UE, invece di concentrarsi solo sulla creazione di campioni digitali per competere con altri leader mondiali.

Inoltre, The Guild esorta Horizon Europe a utilizzare appieno la capacità della trasformazione digitale per accelerare il passaggio verso un futuro più verde e più sostenibile. La ricerca è essenziale per creare soluzioni digitali innovative per sostenere la transizione verde e creare un’economia più efficiente sotto il profilo delle risorse.

Infine, The Guild sottolinea che la ricerca digitale dovrebbe essere utilizzata in modo più efficace per migliorare la governance democratica delle istituzioni pubbliche, assistere nel loro processo decisionale e aumentare l’accettabilità sociale delle loro decisioni. Un migliore utilizzo dei dati nella pubblica amministrazione potrebbe anche tradursi nella fornitura di servizi migliori ai cittadini, ad esempio nei settori della sanità, dell’istruzione o dei trasporti.

Jan Palmowski (NELLA FOTO), segretario generale di The Guild, ha dichiarato : “Nelle ultime settimane Google e Microsoft hanno fornito ulteriori prove di come l’Intelligenza Artificiale dominerà la nostra vita quotidiana. Se vogliamo che il nostro futuro digitale sia determinato non dalle strategie delle aziende private ma dall’interesse pubblico e dai valori cari agli europei, dobbiamo investire nella ricerca. L’UE e i governi nazionali devono investire di più nella ricerca, anche nel digitale e nell’IA. Il nostro futuro (digitale) dipende da questo”.