Una soluzione di gestione digitale per tutte le aziende manifatturiere
AZIENDE 1 Novembre 2021 digitalvoice
Durante l’evento virtuale Manufacturing Live organizzato da PTC, è stata annunciata la disponibilità immediata della nuova soluzione ThingWorx® Digital Performance Management (DPM), un sistema che rappresenta un eccezionale passo in avanti per tutte le aziende manifatturiere che intendono guidare in modo proattivo la propria efficienza.
DPM consente di analizzare approfonditamente le performance e di risolvere i problemi in tempo reale a ciclo chiuso, con una metodologia semplice e universale basata su una delle metriche aziendali più comprensibili: le ore. L’efficacia di questa metrica è tale sia per gli addetti alla produzione, ovvero i lavoratori in prima linea, che per i manager e i dirigenti, costituendo così una solida base per pervenire a una soluzione su scala aziendale.
Grazie a DPM le aziende possono identificare correttamente i problemi di performance che incidono sull’efficienza; abilitare gli addetti alla produzione a intraprendere le più opportune azioni correttive; riuscire a comprendere dove si verificano i colli di bottiglia, quali siano le loro cause e quali siano le aree a maggiore criticità su cui è fondamentale concentrarsi per ottenere un vero miglioramento; misurare oggettivamente i risultati con indicatori di performance per verificare che le azioni intraprese producano gli esiti desiderati; riuscire ad ottenere risultati in termini sia di tempo che di scalabilità in modo rapido, addirittura in soli 90 giorni.
“Le aziende manifatturiere considerano essenziale la trasformazione digitale, ma spesso dai processi di trasformazione sperimentano solo dei miglioramenti incrementali e non dei veri progressi su larga scala“, afferma Craig Melrose (nella foto) , EVP Digital Transformation Solutions di PTC. “La nuova soluzione ThingWorx DPM di PTC è uno strumento che consente alle aziende di ottenere miglioramenti produttivi di grande valore e di risolvere le tipiche sfide legate all’efficienza e alla scalabilità del processo di trasformazione.”